Due passi fuori porta, come da tradizione. Ho girato per parchi. Sentivo la necessità di riposare occhi e cuore.
Di sentire profumi freschi. Di riscoprire come felicità, bellezza, semplicità coincidano in maniera perfetta. Poche fermate d’autobus e ritorno bambina. E tutto il resto può attendere.
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Da ” Il silenzio di Clevere” di Tim Parks:
“Se solo riuscissi a vedere il panorama come un tutto, durante le mie camminate o anche quando mi affaccio alla finestra; se solo riuscissi a comprenderne la totalità allora, forse, questa voce e il passato si dissolverebbero nel tutto esterno e la mente si placherebbe.”
Avevo appena trascritto questo pezzo per un amico, e tu, Milvia , me lo hai fatto tornare in mente, così lo mando anche a te.
Cioa,
maria
Scusate , sempre maria, Clevere sta per Cleaver e cioa, naturalmente, per ciao…
non ho riletto, mi si impicciano sempre le dita su ‘sta tastiera!
Un bellissimo pensiero, Maria: il migliore per un sonno sereno. Buonanotte a te, buonanotte a tutti.
La classica gita primaverile rivitilazzante,la tua ….Io ho vissuto ” un ‘esperienza infernale” (vai sul mio Blog)
Buonanotte !
Ho letto, Antonio…Una bellissima discesa all’inferno, la tua…E Giotto che ha detto?
Anch’io, Milvia, mi sono allontanata poco da casa per Pasquetta. Pochi minuti di macchina ed ero al mare! Ieri era splendido, tranquillo, solo un po’ di vento sulla riva ma, a ridosso delle cabine, si poteva già prendere il sole e qualcuno ha anche azzardato un primo bagno…
un bell’anticipo d’estate, un sapore di vacanze ormai non più così lontane…
…il mare…beh, niente, forse è più bello del mare…
Ciao, Luci
……..in estate, il mare è bellissimo , ma in inverno, “blogghisti”, miei è tristissimo.
Ho sbagliato a mettere la virgola .
La solita fretta di postare,come quando a scuola avevo fretta di consegnare il tema d’italiano svolto.