Una bella poesia di Gianni Langmann, questa sera. Il desiderio di fuggire non come atto vile, ma come ricerca di paesaggi interiori e di valori ormai impossibili da trovare in questa miserevole società occidentale della quale siamo prigionieri.
Fuggire
Ah!, se potessi fuggirei; fuggirei
nello spazio desertico,unico,
incontaminato dalla civiltà occidentale.
Ah!, se potessi…; lì mi nasconderei
per ascoltare il soffio del vento,
il phon del deserto che l’oasi
disperde nei suoi sentieri.
Lì, dove il palmeto ondeggia;
lì, dove immense dune di sabbia
dorata,quando spunta l’aurora,
si adornano di sfumati,delicati,
velati colori; lì, dove la diga forma
un immenso lago simile a tovaglia
verde smeraldo; lì, dove le donne
fanno,sulle sue rive, il bucato
all’ombra degli albicocchi;
lì, dove sarei sorretto,solo, dalla
inesauribile passione per la
fantasia, per la scrittura e per
la bellezza irripetibile delle parole.
nello spazio desertico,unico,
incontaminato dalla civiltà occidentale.
Ah!, se potessi…; lì mi nasconderei
per ascoltare il soffio del vento,
il phon del deserto che l’oasi
disperde nei suoi sentieri.
Lì, dove il palmeto ondeggia;
lì, dove immense dune di sabbia
dorata,quando spunta l’aurora,
si adornano di sfumati,delicati,
velati colori; lì, dove la diga forma
un immenso lago simile a tovaglia
verde smeraldo; lì, dove le donne
fanno,sulle sue rive, il bucato
all’ombra degli albicocchi;
lì, dove sarei sorretto,solo, dalla
inesauribile passione per la
fantasia, per la scrittura e per
la bellezza irripetibile delle parole.
Buona domenica a tutti !
molto bella, Gianni. E ti farei davvero compagnia, se non fossi giò in fuga…
cri
anch’io Gianni. Bella………
verde oasi è questa poesia.
patrizius
Sì, andare altrove per ritrovarsi, per scavare senza irruenza, con pacatezza. Una sorta di rinascita, di rimessa a fuoco di quei valori che vanno perdendosi e che sono i punti saldi di un’esistenza. Bella poesia, belle immagini che denotano grande profondità d’animo. Un caro saluto. Piera
Ti ringrazio molto Milvia.
La sinfonia do Brahms è magnifica e struggente. Molto adatta al testo…
Gianni Langmann
Cara Milvietta,
mi spiace segnalarti che i commenti al tuoi post, almeno dal mio computer, continuano a essere oscurati di rosso, che non è il rossore del timido che arrossisce (come ha ipotizzato Renzo), ma è piuttosto un bel rosso mattone.
Hai per caso attaccato i cementificatori ? hai criticato i consumatori del territorio? gli amanti delle villette a schiera, degli ipermercati e dei garage? i progettisti di grandi opere? gli amministratori come Giano che con una faccia tristemente apocalittica urlano difendiamo il verde, incentiviamo l’uso dei mezzi pubblici,puliamo l’aria, salviamo il pianeta o moriremo tutti! e con l’altra faccia, sorridendo benevolmente rilasciano licenze su licenze agli affaristi del cemento?
Ne avrei di storielle da raccontarti al proposito!
Buona domenica.
Mirella
Grazie a te, Gianni, per avermi fatto il dono di questi tuoi versi così belli.
Il brano sinfonico è fra i miei preferiti.
Milvia
@Mirella: il tuo commento non appariva. Vedevo che c’era un quinto commento, ma poi non risultava al momento della lettura…E io poi, come al solito il rosso non lo vedo…Mah, mi sa che qui Splinder ha voglia di fare il brichino…Io purtroppo non ho attaccato nessuno…Vorrei avere il coraggio di farlo, però.
Un abbraccio e buona domenica anche a te.
Milvia
Molto bella,sembra di sentire davvero il soffio caldo del vento. Me la immagino di mattina presto.
…passi spesso da me..e sono felice di questo:)
un bacio cara Milvia
Dario
Mi hai fatto venire una voglia di mare, che non ti dico!
Io fuggo tutti i giorni da qui !
Sono lieta che vi sia piaciuto questo desiderio di fuggire…che forse è dentro tutti noi…
@Dario: Sei fra i miei link preferiti, e non passa giorno (o quasi) che io non faccia a tutti una visita. Ti do un bacio pure io.
@Antonio:quando scrivi: “io fuggo ogni giorno da qui”, per “qui” non intendi Rossiorizzonti, vero? Ciao, e fai una carezzina a Giotto da parte mia.
Milvia
molto bella.
E’ un desiderio condiviso.
Complimenti!
Eleonora
@Eleonora: Gianni è davvero un bravo, sensibile poeta.
Milvia