Se si dovessero leggere tutte le poesie che l’amore ha ispirato non basterebbe una vita. Dalle poesie di anonimi adolescenti a Dante Alighieri, l’amore ha fatto versare fiumi di inchiostro, e anche, direi, fiumi di lacrime.
L’amore, e la sua rima con cuore e con dolore, anche e, forse, soprattutto.
Potremmo vivere senza amore? A volte ce lo siamo augurato, io credo, quando la sofferenza di un amore non più corrisposto, ci ha lacerato dentro.
A volte, spesso, io credo, molti di noi avremmo voluto che una sorta di operazione chirurgica ci estirpasse dal cuore la capacità di innamorarci, per poi non soffrire più. Eppure, sempre, ci ricadiamo, e ancora amiamo, e speriamo che questa volta sarà diverso. Non sempre è diverso, invece. E si riprende a soffrire.
E la mia buona domenica si esplicita, oggi, regalandovi poesie d’amore scritte da donne (emh… emh… alla fine ne troverete pure una mia…). Spero le gradiate, siate voi felicemente, o infelicemente, innamorati.
L’intima ombra in cui
modella a poco a poco la sua statura
Quel calore impermeabile
che avvolge piacevole la vita.
Da lì la linfa,
il mistero affezionato a queste pareti,
soavi, profonde
in cui cadiamo blandamente
ricercando l’origine.
Quando invento
un palato di miele nella tua bocca.
Ti amo fino agli estremi di profondità,
di altura e di estensione che l’anima mia
può raggiungere, quando al di là del corporeo
tocco i confini dell’Essere e della Grazia Ideale.
Ti amo entro la sfera delle necessità quotidiane,
alla luce del giorno e al lume di candela.
Ti amo liberamente, come gli uomini che lottano per la Giustizia;
Ti amo con la stessa purezza con cui essi
rifuggono dalla lode;
Ti amo con la passione delle trascorse sofferenze
e quella che fanciulla mettevo nella fede;
Ti amo con quell’amore che credevo aver smarrito
coi miei santi perduti, ti amo col respiro,
i sorrisi, le lacrime dell’intera mia vita! E,
se Dio vuole, ancor meglio t’amerò dopo la morte.
e che la notte ingoi le mie sembianze
non aspettare che sia il fulmine a schiantare
l’ulivo annoso, per sederti all’ombra.
Puoi ancora ridisporre fatti
e parole ancora germinare
in giochi a finire
dentro un pugno.
Perché le odierò le tue poesie
se scriverai di me
dei momenti sottratti alla mia sera
se narrerai a te stesso la disfatta.
Non avrai la mia sciarpa tra le mani
resterà lì nella penombra azzurra
a farti scena, palcoscenico ai sensi
mentre per me era il mondo in una stanza.
Quindi ti dico: se qualcosa ancora
ti svelasse il pensiero e se qualcosa
ti venisse la voglia di esternare
cerca di farlo adesso
ora che posso regalarti rose,
sul limitare stinto di novembre,
ancora vive, almeno per un poco
prima che siano sfatte.
Intorno a te ho volato
come falena gira intorno al lume.
Ho suonato per te nuove canzoni
per rallegrare i tuoi momenti bui.
Ho denudato i miei vecchi dolori,
perché tu fossi balsamo di miele.
Ho posato ai tuoi piedi i desideri,
ed i sogni brillanti di una vita.
Tu li hai raccolti,
nel pugno li hai serrati.
Poi li hai buttati,
come spazzatura.
Allora, buona domenica!
E ascoltate questa splendita versione di Cristina Zavalloni, di
E io fra di voi
Queste rime sull’amore scendono in profondità e scaldano il cuore.
ciao
Quante sfumature dolci, esaltanti, dolorose… può assumere l’amore! E com’è potente, se ci scolpisce la vita. Sono tutte belle queste poesie.
franca
Le poesie sono i diamanti della terra delle parole.
Buon w.e. cara:)
Un abbraccio
Non esiste emozione più profonda dell’amore, sentimento che è alla base della vita. Le poesie che proponi sono tutte dolcissime e raffinate, davvero bellissime.
Buona domenica, un caro abbraccio.
annamaria
senza amore la vita sarebbe inutile.
@Antonia: grazie della visita!
Milvia
@Franca: il carburante della vita, l’amore, che non inquina l’ambiente, ma a volte inquina il cuore.
Milvia
@Silvia:bellissima la tua definizione di poesia…
Buon proseguimento di questa giornata domenicale.
Milvia
@Annamaria: grazie, cara. Buona, dolce domenica anche a te.
Milvia
@Antonio: grazie della visita! E’ vero, per quanto possa anche far soffrire, senza l’amore non saremmo nulla.
Ho dato un’occhiata al tuo blog, mi sembra molto interessante.
Ciao!!!
Milvia
Milvia carissima,
davvero una speciale coincidenza aver postato la stessa poesia della browning!!!! è talmente bella
anche le altre sono bellissime…
come si fa a non parlare d’amore in poesia…
un abbraccio
maggie
ho avuto una giornata pesante
e passare adesso da te è un balsamo per il mio cuore.
realmente.
tu sai dare risalto a ogni cosa, e queste poesie d’amore ne sono la la riprova.
che dire? le tre bellissime poesie tra le quali hai inserito la mia, una meraviglia rileggerle, un onore esserne partecipe.
grazie, grazie, cara!
ti abbraccio.
cri
notte milviuccia… bello l’amore.
@Maggie: Davvero una felice coincidenza…
Un abbraccio, Maggie.
Milvia
@Cri: Le vere poetesse sono la Yanez, la Browning e la Bove! L’altra, l’ultima, insomma… non ha la loro luce.
Mi spiace per la giornata pesante, Cri. Spero che ora vada meglio. Lo sai che se ti va mi puoi sempre chiamare.
Un abbraccio forte forte forte.
Milvia
@Cinzia: Buona nanna anche a te, Cinzietta. L’amore…è una cosa meravigliosa…
Milvia
Milvia, la poesia vera è quella che comunica emozioni
la luce tu ce l’hai e come!
@Cri:Non dico nulla, cara Cri, solo ti abbraccio.
Milvia