Ogni giorno ce n’è una. Perché è proprio vero, come diceva, mi sembra, Ennio Flaiano, che la madre dei cretini è sempre incinta.
Alla ribalta della notorietà oggi sale un certo Raffaele Speranzon, assessore alla cultura (!) della Provincia di Venezia (PdL, manco a dirlo…). Questo signore il cui lavoro sarebbe di salvaguardare e promuovere la cultura, ha invitato i 44 comuni della provincia veneziana a eliminare dagli scaffali delle biblioteche i libri degli autori che nel 2004 firmarono una petizione contro l’estradizione di Cesare Battisti (circa 2000 fra scrittori, poeti, intellettuali, filosofi). Secondo quel bel tipo, quindi, dovrebbero essere rimossi dalle biblioteche civiche e scolastiche autori come Massimo Carlotto, Tiziano Scarpa, Valerio Evangelisti, Vauro, per esempio, e Lello Voce e Nanni Balestrini, e il francese Pennac. E tanti altri. Anche la scrittrice e giornalista Stefania Nardini (voglio ricordare il suo splendido:
Jean Claud Izzo, storia di un marsigliese)
dal cui blog (nato da pochi giorni) ho appreso oggi la notizia, proprio pochi minuti prima che ne parlasse anche Fahrenheit, su radio3.
Non si tratta, qui, di essere pro o contro l’estradizione di Battisti. Il problema è altro. Come ha detto ai microfoni di Fahrenheit Michela Murgia, questa è una censura ideologica non sui contenuti dei libri degli scrittori firmatari, ma su un loro punto di vista come privati cittadini. E, ha aggiunto l’autrice di Accabadora, bisognerebbe allora, a maggior ragione, rimuovere dalle biblioteche della provincia di Venezia le 26 copie del Mein Kampf che sono in loro possesso. Ma quelle nessuno le tocca. Ed è giusto così, perché sarebbe comunque un atto censorio, anche quello, ha concluso la Murgia.
Di seguito riporto il link del post della Nardini, e altri link di blog e siti che si sono occupati della vicenda
Per fortuna, anche se con grande fatica, le iniziative culturali continuano, per il momento, a sopravvivere. Anche nella mia città. E spesso sono concomitanti, tanto da farmi desiderare di avere il dono dell’ubiquità. Come, ad esempio, questa settimana, perché:
Martedì 18 vorrei trovarmi contemporaneamente
QUI
e
Essendo obbligata a scegliere, rinuncio al primo incontro, e parteciperò al secondo, anche perché, a seguire c’è una presentazione che mi interessa in modo particolare. Fra i partecipanti, infatti, c’è una persona che conosco moooolto bene e da più di trentotto anni, la conosco. Se entrate a vedere forse scoprirete chi è. Ah, vedo che c’è anche un mio omonimo, ma non è lui, quella persona.
Giovedì: gli appuntamenti sarebbe tre…
e (tre) presso la vineria libreria Zammù, via Saragozza 32/a a cura della Casa Lettrice Malicuvata:
letture da Racconti di periferie (malicuvata, 2010) e Attraverso passaggi (malicuvata, 2011)
Beh, al primo che ho segnalato. Andrò lì. Perché ho voglia di scrivere racconti. È un po’ che non ne scrivo e con qualche stimolo, chissà…
Il recital di Margaret Collina lo recupererò all’Ambasciatori il 10 febbraio, mi sembra (ma lo segnalerò in tempo utile).
Allo Zammù andrò la prossima settimana, spero. Ho voglia di rivedere Simone e Maria Luisa, i creatori della Casa Lettrice, che con tanta dedizione cercano di fare cultura, sempre. E sono anche cari amici.
E meno male che non mi arriva nessun invito da Arcore… Già, dimenticavo: io mica sono minorenne!
C’è anche da dire che potrei dovere rinunciare a tutto. Mi sa che mi sta venendo l’influenza. Porca palettina!
Forse, se chi dico io, seguisse questo consiglio (attenzione: consiglio è una parola chiave per capire a chi mi riferisco…):
Quittez tle pouvoir, monsiuer le President!
forse, anzi, indubbiamente mi sentirei molto meglio.
Concordo in via tendenziale, però…oggi…siamo sul crinale del -andiamo indietro- sul piano storico e culturale, vedasi: l'ignoranza di ritorno. Un caro saluto da Salvatore.
Concordo in via tendenziale, però…oggi…siamo sul crinale del -andiamo indietro- sul piano storico e culturale, vedasi: l'ignoranza di ritorno. Un caro saluto da Salvatore.
Concordo in via tendenziale, però…oggi…siamo sul crinale del -andiamo indietro- sul piano storico e culturale, vedasi: l'ignoranza di ritorno. Un caro saluto da Salvatore.
Milvia, se fossi minorenne e ti arrivasse un invito da là, non ci andresti lo stesso……….niente infulenza!!! te lo ordino!
Milvia, se fossi minorenne e ti arrivasse un invito da là, non ci andresti lo stesso……….niente infulenza!!! te lo ordino!
Milvia, se fossi minorenne e ti arrivasse un invito da là, non ci andresti lo stesso……….niente infulenza!!! te lo ordino!
Milvia come vedi sono riuscita a scrivere sul tuo blog ti confermo che giovedì andrò a sentire la oramai tanto famosa quanto stimata Margaret se cambi programma fammelo sapere! Un abbraccio! ADE alias sorella di Ton
Milvia come vedi sono riuscita a scrivere sul tuo blog ti confermo che giovedì andrò a sentire la oramai tanto famosa quanto stimata Margaret se cambi programma fammelo sapere! Un abbraccio! ADE alias sorella di Ton
SaR: lo so, SaR… Infatti mi meraviglio che ancora ci siano piccole realtà che resistano e abbiano ancora la costanza di fare cultura.
Buona giornata, Salvatore!
Milvia
SaR: lo so, SaR… Infatti mi meraviglio che ancora ci siano piccole realtà che resistano e abbiano ancora la costanza di fare cultura.
Buona giornata, Salvatore!
Milvia
SaR: lo so, SaR… Infatti mi meraviglio che ancora ci siano piccole realtà che resistano e abbiano ancora la costanza di fare cultura.
Buona giornata, Salvatore!
Milvia
Margaret: Eh… dipende… Se potessi andarci con qualche bombetta… Tanto di controlli, a quanto pare, non ne fanno…
Ho obbedito: ho scacciato l’influenza…
Un abbraccio, cara Maggie.
Milvia
Margaret: Eh… dipende… Se potessi andarci con qualche bombetta… Tanto di controlli, a quanto pare, non ne fanno…
Ho obbedito: ho scacciato l’influenza…
Un abbraccio, cara Maggie.
Milvia
Margaret: Eh… dipende… Se potessi andarci con qualche bombetta… Tanto di controlli, a quanto pare, non ne fanno…
Ho obbedito: ho scacciato l’influenza…
Un abbraccio, cara Maggie.
Milvia
Ade: ma che bello trovare qui la dolce sorella di Toni! Sai, quasi quasi rinuncio all’altro impegno e ci troviamo da Margaret… Ti telefonerò per confermartelo.
Un bacio
Milvia
Ade: ma che bello trovare qui la dolce sorella di Toni! Sai, quasi quasi rinuncio all’altro impegno e ci troviamo da Margaret… Ti telefonerò per confermartelo.
Un bacio
Milvia
Ade: ma che bello trovare qui la dolce sorella di Toni! Sai, quasi quasi rinuncio all’altro impegno e ci troviamo da Margaret… Ti telefonerò per confermartelo.
Un bacio
Milvia
flajano? non lo disse prima leo longanesi?
flajano? non lo disse prima leo longanesi?
Phederpher: e bravo Phede. Hai ragione. Però io avevo scritto “mi sembra”…
Milvia
Phederpher: e bravo Phede. Hai ragione. Però io avevo scritto “mi sembra”…
Milvia
Phederpher: e bravo Phede. Hai ragione. Però io avevo scritto “mi sembra”…
Milvia