Eccola qui a casa, la mia creatura neonata. Consegnata oggi pomeriggio, non dalla cicogna, ma da un dipendente delle Poste italiane.
Che dire? Sono emozionata? Beh, sì, e molto. Emozionata e trepidante, come si conviene a una mamma che si ritrova fra le braccia il figliolino appena nato. E anche se è il secondo figlio di carta (il primo è stato questo) l’emozione è tanta, tantissima. È proprio bellino, a vederlo, sì: direi che alla vista si presenta molto bene. E per il suo aspetto devo ringraziare il mio giovanissimo editore Francesco Giubilei e i suoi collaboratori. Spero che anche il contenuto sia all’altezza. Io, l’impegno, ce l’ho messo…
Insomma, da questo momento “Colazione con i Modena City Ramblers” inizia il suo viaggio nel mondo. Oddio, mi sto facendo prendere la mano. In realtà dire mondo mi sembra un po’ eccessivo. Infatti, ecco la mia vocina interiore che mi sta rompendo, e mi ingiunge di volare basso. Dirò allora che la creaturina è pronta per spiccare il volo verso le varie librerie del territorio nazionale. Ma su richiesta, poi, ora che ci penso, potrebbe anche valicare Alpi, mari e pure oceani: perché precluderle orizzonti più vasti?
Immagino, miei cari lettori, che non vediate l’ora che il libro faccia parte della vostra nutrita biblioteca (e dai, vocina, taci! Taci e lasciami sognare…). Allora, ecco alcune informazioni di servizio:
Abitate in Emilia-Romagna o nelle Marche? Allora andate nella vostra libreria preferita, dite titolo, autrice, Casa Editrice (Historica) e, importantissimo, nome del distributore, che è Euro Servizi. Poi ordinate una, due, dieci (?!) copie.
NON abitate in Emilia Romagna o nelle Marche? Andate nella vostra libreria preferita e dite titolo, autrice, Casa Editrice (sempre Historica). Sarà la libreria a mettersi in contatto con l’editore, e nel giro di una settimana potrete portare a casa la vostra copia (o le due vostre copie, o le vostre DIECI copie).
Non volete uscire di casa? Non volete andare in libreria? Scrivete allora a info@historicaweb.com e quello che chiedete (non sto a ripetermi) vi sarà consegnato comodamente dal vostro postino.
E credo poi che, fra qualche giorno, si potrà acquistare anche attraverso IBS o siti simili.
Se poi la prossima domenica siete a Torino (io ci sarò, da giovedì a domenica, per il Salone del libro), potrete acquistarlo direttamente al Salone off (Parco Ruffilli), dove il mio editore, e mio libro, saranno presenti. E così non ci pensate più.
Colazione con i Modena City Ramblers, poi, proprio come il mitico gruppo musicale che compare nel titolo, andrà anche in tourné .
Prima tappa a Bologna (prendete nota, amici di Bologna e dintorni): venerdì 25 maggio, alle ore 18 presso la libreria Ubik Irnerio, via Irnerio 27. Una sorta di battesimo, perché sarà la prima presentazione. Madrina d’eccezione, la brava scrittrice bolognese Marilù Oliva, che già ha dedicato alla mia raccolta di racconti un gratificante post nel suo interessante blog che tiene su L’Unità. Grazie al caro amico Renzo Montagnoli che ha già inserito l’evento nel suo sito.
Un’altra tappa sarà quella di Senigallia: venerdì 29 giugno (in concomitanza con il CaterRaduno!) presso la libreria Iobook. Ora e relatore li comunicherò al più presto.
E ancora, anche se i dettagli sono da stabilire, in giugno a Pavia, e sarà come un sogno, per me, perché a presentarmi sarà lo scrittore Mino Milani (e se andate a leggere qui, potrete capire perché per me sia come un sogno…); poi, forse, a Napoli, e, forse, a Rimini. E in luglio a Santarcangelo di Romagna; a fine agosto in Sardegna; in autunno a Roma… Ma vi terrò informati, non appena avrò informazioni sicure.
Un’ ultima cosa, per gli amici di Facebook. Ho creato la pagina Colazione con i Modena City Ramblers: se volete, visitatela e cliccate un bel “mi piace”. Così, giusto per solidarietà con questa nuova creatura. Cercherò di tenere la pagina aggiornata, per poter farvi conoscere ogni novità.
Non mi sembra che abbia altro da dire. Ho capito una cosa: mi trovo molto più a mio agio a parlare dei libri che non sono i miei…
E ora vi saluto, cari amici. Giovedì parto per Torino. È probabile che fino a lunedì prossimo non ci sentiremo. Ciao!
La colonna sonora non è difficile sceglierla, questa volta:
Ebano:Modena City Ramblers
Evviva!! eh si, si presenta proprio bene…il nipotino…posso chiamarlo così? 🙂
in bocca al lupo a voi due che ve lo meritate,
un abbraccio gioioso
maria
Ma certo che lo puoi chiamare “nipotino”! Spero non ti faccia fare brutte figure…
Grazie, Maria cara. Ricambio l’abbraccio gioioso.
Sembra essere un discreto viaggiatore, proprio come la sua … mamma. E’ appena nato ed eccolo a Torino, a Bologna, a Pavia, a Rimini, a Sant’Arcangelo, in Sardegna, a Roma…
Felice viaggio.
Ormai, per scelta (ma anche per forza) sono una ex viaggiatrice. Ma a questo figliolino, un po’ di mondo, glielo farò vedere…
Un abbraccio, Mirellina e grazie!
Un abbraccio di augurio cara Milvia, alla mamma e alla scrittrice!
AD MAIORA
Giuseppe
Grazie, Giuseppe del duplice augurio!
Buona vita sempre a te e ai tuoi cari.
Questa volta poche ma sincere parole: che la Colazione sia nutriente, e condivisa da tante belle persone!
Poche, ma graditissime parole, Franz caro. Non mancheranno le belle persone…
Ciao e a presto.
Auguri, anzi auguroni, Milvia, spero di incontrarti in Sardegna, magari non lontano da Sassari, all’Argentiera o Seneghe, ricordi?
Sento già la bontà di questa….Colazione!…
A presto con un carissimo saluto
Gavino
Grazie di cuore, Gavino! Seneghe senza dubbio!
Un saluto affettuoso.
Vado completamente off topic, o forse non del tutto.
Prima di ogni altra cosa mi scuso per una prolungata assenza come commentatore del tuo blog, e subito dopo ti partecipo tutta la mia incredibile gioia e soddisfazione nel vedere la mia Parma che risorge dalle sue ceneri di città degradata, umiliata, derubata di credibilità e speranza, afflitta da un’intera generazione di politici corrotti ed incapaci, infligge una solenne batosta al riciclatissimo Ubaldi (che pure merita l’onore delle armi per aver risposto, nonostante non buone condizioni di salute, al grido di aiuto di una “Civiltà parmigiana” che in sua assenza avrebbe preso l’equivalente di un prefisso telefonico) ed ha perfino quelle 2-3 affascinanti possibilità su 100 di diventare la prima città con sindaco “grillino”.
Dalla fine di marzo quando si firmava sotto i portici di Via Mazzini (e ho firmato anch’io pur con qualche dubbio) e non c’era neppure la certezza assoluta di presentare una lista, a questo incredibile 19,47% sembra passato un secolo, e invece sono solo una manciata di giorni. E magicamente i dubbi si diradano e il vento di una “nuova politica” soffia sui cieli finalmente sgombri da nubi della Piccola Capitale.
Alla prossima.
La tua gioia, caro Luca, è pure la mia, anche se non sono cittadina parmense (o parmigiana?). Credo che la tua bella città meriti davvero questo vento di rinnovamento. Sono ancora incredula per il… boom dei grillini a livello nazionale, ma di una incredulità ben diversa da quella espressa dal signor Napolitano (non voglio chiamarlo presidente). Ma devo confessare che ho anche paura: di essere ancora una volta delusa, che le aspettative vengano disattese. Ma cerco di accantonare queste nubi. E spero che il canto dei grilli non abbia stonature (A parte quelle del Grillo capo, le cui stecche, a volte mi lasciano annichilita).
A presto, Luca. E buone cose.
ma che meraviglia Milvia!
sono felicissima, e comprerò il tuo libro…adesso hai solo motivi di essere soddisfatta…anche per la lettura!!!
ti abbraccio
Grazie, Margaret cara! Ricambio l’abbraccio.
Cara Milvia: complimenti! La creatura fará un viaggio fuori dall’Italia per arrivare a casa mia a Murcia! Lo ordino presto!
Un abbraccio giogioso!
Isabel.
In che terra bellissima arriverà la mia creaturina! E che cara amica la ospiterà…
Grazie, Isabel cara.
Un abbraccio pieno di gioia anche a te.
Abitassi più vicino …
Magari potrebbe essere l’occasione per un viaggetto… Ma sarebbe chiedere troppo…
Buona settimana, Adriano!
Grazie del pensiero! 🙂
Cara, cara, cara Milvia, dispiaciutissima per essere arrivata così in ritardo, come al solito, ahimè!
Non per questo tuttavia la mia vicinanza, in questo bel momento per te, è meno autentica e profonda. Sono molto felice e ti auguro tutte le gratificazioni che meriti! E quando verrai in Sardegna, puoi contarci, verrò a fare un forte tifo per te.
A presto. Ti abbraccio.
Piera
Grazie, Piera carissima! Grazie anche del tifo promesso: so che ci sarai.
Un abbraccio.