Confusione

La confusione mentale è un effetto di patologie che possono aggredire una persona di età avanzata.  Accade così che un anziano si trovi a camminare smarrito  per le strade della sua città, perché non sa più come raggiungere casa. O che, guardando le confezioni  di medicinali allineate sul tavolinetto del soggiorno, un bel mattino non sia più assolutamente in grado di sapere quale deve prendere. O che, mentre si accinge a compiere azioni abituali e quotidiane, come accendere il forno, o il televisore, o il telefonino, si ritrovi a non capire più quale gesto deve compiere.

Io non sono certo giovane, forse mi posso definire una persona di età avanzata. Fino a ora, però, la strada di casa sono sempre riuscita a trovarla,  non  uso medicine, e quindi non corro il rischio di non sapere quella che devo prendere, e, per il momento, forno, tv e telefonino riesco a utilizzarli senza problemi. La mia mente, quindi, potrebbe essere considerata lucida.
Eppure la mia testa è confusa, e, nella mente, pensieri, domande, tentativi di riflessioni, cozzano gli uni con gli altri.  E allora mi sento proprio come se non riuscissi più a trovare la strada di casa.
Le notizie che leggo e ascolto ogni giorno sui media, i giudizi emessi da qualcuno su qualcun altro, le reazioni a questi giudizi, i comportamenti di alcuni in contraddizione con il loro stesso credo politico, le verità celate totalmente, le mezze verità, le ipocrisie, le non risposte a domande precise, le furbizie mascherate da ingenuità. Non ho più una chiave di lettura per decifrare quanto sta accadendo. E forse dovrei porre punti interrogativi dopo ogni elemento dell’elenco che ho appena scritto, perché non so se i giudizi sono giusti, o lo sono le reazioni, e se si può parlare di ipocrisia, di furbizia, di ingenuità. Non so più niente, brancolo nella nebbia. Non ho più baricentro, mi sento una barca senza timone, senza timoniere.
Dov’è la mia casa, dove il porto sicuro che avevo creduto di raggiungere?  La vita è un paradiso di bugie, o sono solo io a non capire?

99 Posse: confusione totale

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8 risposte a Confusione

  1. Riri52 ha detto:

    Credo che tu non sia la sola ad avere un gran caos in testa, secondo me dovuto al gioco massacrante delle informazioni e contro informazioni che di minuto in minuto si snocciolano nel web e fuori. Si cerca solo di destabilizzare il nostro modo di pensare e inserire una sorta di cips che ci chiuda la mente. Fantascientifico? Forse. Il nocciolo è che la verità non è mai una sola, non è verità ormai, ci sono mille verità e mille punti di vista e mancano i punti fermi, le famose certezze. E questo si riflette anche nella vita privata. Credo che sia anche un periodo che poi passa. Auguri! Vedrai che ti riprendi in fretta! Ciao Riri52

    • milvia ha detto:

      La confusione che mi alberga in testa è soprattutto riferita a un Movimento che mi sta a cuore, al comportamento del suo… patriarca, ma anche dei suoi discepoli.
      In quanto all’installazione di cips che ci chiudono la mente, non è affatto un’ipotesi fantascientifica, ma molto reale, purtroppo. Vent’anni di tv spazzatura, e non solo, hanno contribuito al pensiericidio degli italiani. Ti ringrazio per l’augurio, ma riprendersi in fretta, mica è facile… Comunque, dirò, molto banalmente, che la speranza è l’ultima a morire. Hasta la victoria (della mente), siempre!
      Ciao, Rita!

  2. lucarinaldoni ha detto:

    Io personalmente riesco a convivere con questi tempi troppo veloci e troppo rumorosi con un onesto compromesso.

    Nel profondo, disorientamento e malessere sono ben presenti insieme alla non allegrissima impressione che forse non vivrò abbastanza per vedere l’uscita da questo tunnel che pure sento che esiste e si chiama con una sola, fondamentale parola: “decrescita” e che magari una volta si sarebbe potuta chiamare “corsi e ricorsi storici”. L’umanità intera prima o poi dovrà nella sua totalità resistere e farsi massa inerziale contro uno pseudoprocesso autodistruttivo. Io, come il nostro magico amico Franz, vedo segnali coerenti in questo senso anche se il cammino sarà lungo e pieno di ostacoli.

    In superficie, convivo con questi tempi che comunque sono i miei, anche perché temo il personaggio del “vecchio saggio” che continua a ripetere il suo mantra “Ai miei tempi….”.
    A 55 anni ho capito delle cose su me stesso e sulla vita che, ah, ci fossi arrivato 20 o 30 anni prima… Comunque meglio tardi che mai.

    Quando posso e come posso, cerco di usare il web per lasciare una piccola ma onesta traccia della mia visione del mondo. E sono contento che la Rete ci sia, nonostante tantissimi la usino in modi tremendi (siamo in democrazia e io sto con Voltaire: detesto certe opinioni ma non vorrei mai che ne fosse ostacolata la libera espressione).

    La vita è un inferno di mezze verità, è la risposta alla tua ultima domanda, e forse è ancora peggio.

    Buona vita.

    • milvia ha detto:

      Saggio lo sei, caro Luca! Le tue parole sono sempre preziose. Ti auguro e mi auguro e auguro a tutto il mondo che l’uscita dal tunnel non sia troppo lontana, nonostante gli ostacoli, il ghiaccio che rende periglioso il viaggio, le luci spente, i gas di scarico che dobbiamo inalare. E che tu, e io, e tutto il mondo possiamo finalmente uscirne.
      Nell’attesa cerchiamo di raccogliere quello che di buono il cammino riesce ancora a regalarci.
      Ciao, Luca!

  3. Anonimo ha detto:

    Cara Milvia, per me la risposta è semplice: l’essere umano è solo un un tipo di scimmia.

    Un abbraccio. Arrigo.

    • milvia ha detto:

      Caro amico, so bene come la pensi, ne abbiamo parlato a lungo giorni fa, girovagando sotto i portici della mia città. Mah… non so che risponderti, però. Il pensiero che tu abbia ragione… mi confonde.

      Abbraccio ricambiato, con grande affetto.

  4. Mirella ha detto:

    Tu una persona di età avanzata? Sicuramente no, Nè fuori né dentro, cara la mia ragazza.
    In quanto al non ritrovare la strada di casa, è un mio sogno ricorrente, o meglio un incubo, che accompagna le mie notti da anni, ormai.
    Bravini i 99 Posse: Camorra o stato? stato o camorra? Per scegliere chiediamo carriere separate!

    • milvia ha detto:

      Fuori, l’età è avanzata e avanza implacabile, Mirellina! Dentro il suo cammino è un po’ più lento, per fortuna.
      Il tuo sogno, di cui mi hai parlato tempo fa, bisognerebbe analizzarlo: chissà che significa…
      I 99 posse mi son sempre piaciuti. Fra camorra e stato taccio: non vorrei beccarmi una denuncia…

      Un abbraccio

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