Sette mesi di letargo. Non era mai accaduto nei sette anni di vita del mio Blogghino.
Ma qualche minuto fa ho sentito come un sospiro, poi uno sbadiglio, poi un colpo di tosse. E poi quella specie di schiocco che fa un corpo quando si stira dopo essere rimasto immobile a lungo, accompagnato da un mmmhhh… prolungato. Ho guardato lo schermo del mio computer (era da lì, che venivano tutti quei suoni) e… eccolo. Nell’angolo in basso a sinistra c’era lui, il mio Blogghino unico, che mi faceva ciao ciao con la manina. E allora mi sono sentita in colpa, perché avrei dovuto svegliarla io, la mia creaturina telematica, avrei dovuto farlo nei mesi scorsi, invece di occuparmi solo del fratellastro, quel Faccialibro che è più superficiale e frettoloso di lui. E allora eccoci qui, il mio Blogghino e io, di nuovo insieme. Per ora solo per fare a tutti i nostri lettori (tutti? uno o due, forse..) gli auguri per un gioioso, sereno, dolcissimo Natale (ah, questo è un Natale moooolto speciale, per me: è il primo Natale del mio nipotino Teo, che già rivela una propensione alla lettura, come potete vedere). Ma torneremo presto, ve lo promettiamo. E risponderemo anche ai commenti lasciati in sospeso. Prima della fine dell’anno saremo qui, di nuovo. Promesso.
Come? Ah, scusate il mio Blogghino mi sta dicendo che non possiamo cavarcela così, dopo tanta assenza. Una poesia, dici? Va bene…
Natale (di Roberto Piumini)
Quest’anno Natale
mi ha fatto un bel dono
un dono speciale.
Mi ha dato allegria
canzoni cantate
in gran compagnia.
Mi ha dato pensieri
parole e sorrisi
di amici sinceri.
Dei vecchi regali
non voglio più niente
ad ogni Natale
io voglio la gente.
E poi la foto del menù? Ma dai, Blogghino caro, a chi voi che interessi? Va beh, se lo dici tu…
Anche la musica? Hai ragione, era la nostra vecchia abitudine di concludere i post con un po’ di musica. D’accordo, allora: ti accontento in tutto. Contento?
E a voi, nostri cari lettori (e non ha importanza che siate uno o cento) gli auguri per giorni di festa splendenti. Alla prossima!
Bentornata sul tuo blogghino ! Anche se ti sento e ti trovo su faccialibro come lo chiami tu mi piace tanto ritrovarti qui dove ti ho conosciuta.e dove tu mi conosci come Bastet. Mi sembra molto più intimo,raccolto ed hai ragione meno frettoloso.Cara carissima Amica un augurio di Feste serene e gioioso con chi ami e con piccolo Teo per il vostro primo Natale insieme ! Mantieni la promessa di tornare presto qui . Con grande affetto Bastet
Oh, brava Milvia, era ora! Mille auguri e un abbraccio.
Mirella
Ricambio l’abbraccio, Mirellina!
Bastet! Sei stata la prima a commentare, e come parole di buon ritorno non potevi sceglierne di più belle. Grazie, cara amica. Ricambio l’augurio per un sereno 2015 e ti abbraccio.
(hai visto che ho mantenuto la promessa? 🙂 )
Non riesco a capire, Bastet, perché la risposta che ti ho dato viene sotto il commento di Mirella…
Bentornata e Buonissimo Natale cara Milvia
Felice 2015, cara Margaret!
Ben trovata anche qui e buone feste!
Grazie! Buon anno, ricco di poesia, cara Flameonair!
Auguri, auguri a te, al piccolino (mi hai fatto ridere, con quella foto, ma mi sono anche spaventata: il piccolino cresce a vista d’occhio!!), al figliolo e a tutta la famiglia.
A presto 😀
(le frittelle di zucca!! ah, che fame!)
Buon pomeriggio, Annalisa cara! Eh, sì, il piccolino cresce e diventa sempre più vivace e curioso… Ricambio gli auguri per un 2015 sereno e luminoso per te e per tutte le persone
che ami. Sai che le frittelle di zucca, che non avevo mai fatto, sono veramente buone? 🙂