E’ che vorrei credere che i giornali, i notiziari di tv e radio fossero pieni di storie inventate.
Che vi si trovassero solo leggende metropolitane, di cui dire: orribile, ma mica è vero, per fortuna.
Che l’Ansa fosse diretta da Dario Argento, intento a diramare notizie false semplicemente per misurare il polso del pubblico per il suo prossimo film.
Che i giornalisti fossero dei sadici, dei maniaci felici di stilare cronache provenienti solo dalle loro menti malate.
Che quello che leggiamo, che vediamo ogni giorno, fosse la cronaca di un mondo altro da noi, lontano anni e anni luce dalla Terra, un mondo da noi inimmaginabile.
Perché non posso leggere, non posso vedere, non posso sopportare che un bambino di dodici anni sia stato indotto a tagliare la gola a un altro essere umano. E sapere che è accaduto veramente.
Un bambino.
Che dovrebbe fare, sperare, sognare altro.
Sagge parole!!!
Bel post cmq pieno di molta sensibilità …
Ti auguro una buona settimana!
Ciao
Elena
Ciao, ho visto il tuo commento sul blog fiae e son venuta a vedere il tuo blog. E poi ho letto il tuo post, che ricorda tanto i miei di qualche anno fa, sul mio blog personale. E’ sempre uno strazio, è sempre un dolore e un incubo ricorrente, che non si placa mai. Comprendo perfettamente. Un saluto e un abbraccio solidale, I.
………..Alcuni giornalisti secondo me sono sadici.Osserva bene gli occhi di Vespa quando parla della tragedia di Cogne e dimmi se sbaglio.
Fa notizia più una vicenda brutta di una bella e i giornalisti ci si tuffano a pesce in quelle orribili, si divertono a mostrare, ad approfondire, a turbare il nostro animo, ma non con intenti educativi, ma per pura cinica speculazione.
Renzo
Bambini maltrattati ce ne sono tanti, non hanno il fucile e non uccidono, ma sono annientati. L’età dell’innocenza forse non esiste più. Ciao Riri52
p.s. così non ti confondi!!
Il commento riguardante Vespa era mio,mi sono dimenticato di fare il login…..ed anche ora mi sono dimenticato .Sic!
ReAnto
condivido pienamente la tua tristezza in riferimento al post…!!!
in quanto a Vespa, forse, proprio nel caso Cogne è uno dei pochissimi chesi salva. Nel senso che si è limitato a fare il suo mestiere di giornalista, invece altri li ho visti e li vedo scandalosamente “amici” di Taormina…!!! il resto l’ho scritto nel mio ultimo post. un caro saluto
Lasciamo perdere Vespa, che più che un leccaculo non è…
Non vorrei avere innescato una polemica,tra l’altro fuori tema .
Chiedo scusa ,Milvia . I “Troll” sono sempre in agguato.
Felice Notte ,ReAnto
Un re che chiede scusa ..,ma quando mai? :))
@Benvenuta, Elenafragola, contraccambio di cuore l’augurio di buona settimana.
@Ipanema, un caloroso benvenuto pure a te. E’ sempre consolante vedere che non si è i soli a pensare in un certo modo, a provare certi strazi. Ricambio l’abbraccio. Ritorna qui, se vuoi.
@Renzo:hai ragione. E questo potrebbe essere l’argomento per un altro post.
Ma il punto è che io, “quelle” notizie, non le vorrei proprio, cioè vorrei che i fatti narrati fossero invenzioni…
@Pinocchino: mi spiace, non condivido affatto il tuo giudizio su Vespa. Non lo seguo, è vero, ma ho visto le sue vecchie trasmissioni su Cogne (mai e poi mai avrei pensato di parlare di Cogne, io, qui): come puoi sostenere che “si salva”? morbosità miscelata a cinismo, opportunismo, meschinità . Difficile chiamarlo giornalismo, questo suo atteggiamento.
Peace, comunque, Pinocchino e ciao.
@ReAnto: Deve essere l’ultima delle tue preoccupazioni, quella di innescare polemiche…Poi non lo hai fatto, in verità . E poi hai ragione: dove si è mai visto un re che si scusa? Vuoi sapere una cosa? Puoi non credermi, ma lo avevo supposto che il commento n.3 fosse il tuo…
Felice notte anche a te, Antonio! felice notte a tutti.
Ti credo . In fin dei conti ,è un anno o giù di lì che “conversiamo”
.Buona giornata .
🙂
Già , Antonio: è la prova di quanto ci si possa conoscere e riconoscere anche senza…conoscersi veramente. Ciao!
Milvia